Ben 200 giovani al GREST dell’oratorio Don Bosco

di Giovanni Carlotti –

Quanto annunciato nel numero scorso di questa rubrica, a proposito delle proposte estive rivolte ai bambini e ragazzi gualdesi, si sta realizzando alla grande. Malgrado i venti di guerra e di crisi economica che spirano a livello mondiale, il perio­do da canicola siccitosa attraversato negli ultimi due mesi, l’inedi­ta e corposa ondata epidemica estiva, ottime notizie arrivano dal fronte spumeggiante dell’estate-ragazzi. Eh sì, mentre l’ascolto dei notiziari televisivi e lo sfoglio dei giornali può far tremare le vene ai polsi, le giornate dei ragazzi gualdesi sono segnate quest’anno da una improvvisa ricchezza di proposte e di vita all’aperto, come si evince anche dal collage di foto qui accanto. Il Centro Estivo GREST 2022, che tra ragazzini iscritti e giovani animatori coinvolge circa duecento giovani, sta battendo ogni record di presenze, recupe­rando ed anzi sorpassando i livelli di partecipazione qualitativa e quantitativa dei periodi pre-covid.

Questo anche grazie al progetto RETE! che ha permesso di ospitare gratuitamente parecchie decine di ragazzini, tra cui diversi profu­ghi ucraini. Abbandonati i telefonini ed i videogiochi, otto ore al giorno hanno il sapore dei sorrisi e delle corse dietro al pallone, dei giochi d’acqua e delle passeggiate in montagna, del su­dore per la vittoria e dello sbocciare di nuove amicizie vis­sute, finalmente, fianco a fianco con i corpi. Accanto al centro estivo che si prolungherà fino al 29 luglio, quan­do avrà luogo lo spettacolo finale, sono stati proposti una serie di eventi speciali che han­no coinvolto ed interessato molti ragazzi e familiari. Sabato 2 luglio si è tenuta la seconda edizione della Palestra dell’Artigianato Digitale, proposta e curata dalla neonata associazione Gualdo Digitale. L’o­ratorio don Bosco si è riempito di ragazzi e genitori incuriositi ed interessati al mondo dei robot e dell’intelligenza artificiale. E poi le serate estive, tra scienza e cultura, come la serata astronomica (rinviata dal 7 al 8 luglio per un lieve maltempo) per assistere al Teatro di Fisica ed osservare la super-luna di luglio dal piazzale di San Guido. Gli spettacoli teatrali per bambini del 14 e del 21 luglio, dove i ragazzini più piccoli sono stati coinvolti con fiabe, mario­nette e bolle di sapone, nello splendido scenario della Rocca Flea. Insomma, l’estate si è ripresa quello che era suo e se, in questo tempo avaro di buone notizie, volessimo rintracciare una speranza per il futuro, Cucciolo vi invita a scorgerla condividendo in pieno quanto ha espresso nei giorni scorsi, in un post su FB, l’insegnante e scrittore perugino Roberto Contu: “Nonostante noi, nonostan­te me stesso, continueranno i miracoli quotidiani di bellezza che avvengono ovunque, continuerà la scuola, continueranno i Grest, i campiscuola che stanno partendo, gli zaini che si chiudono e ven­gono inforcati sulle spalle e con i quali queste ragazze e questi ra­gazzi continueranno a camminare, a sudare, a smarcarsi cinetici da una generazione di adulti che, dopo avere fatto tabula rasa di tutto, vorrebbe permettersi anche il lusso di un nichilismo pigro da fare attecchire parassitario sulla loro giovane pelle. Ma non li prenderemo, no che non li prenderemo. Sapranno correre più di noi questi ragazzi e queste ragazze, sapranno sudare più di noi, sapranno addirittura voltarsi senza negarci il loro sorriso radioso per l’ultimo saluto e avviandosi verso il dopo ci diranno che, no­nostante noi, la materia di cui sono fatti continua a essere quella della speranza certa.

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